La Grande Piramide di Cheope presenta delle coincidenze numeriche inquietanti che da sempre affascinano i neofiti e gli appassionati dilettanti, ma che fanno arrabbiare gli studiosi e gli accademici. Se si moltiplica l’altezza della Grande Piramide (146,75 m) per un milione si ottiene - con grande approssimazione - la distanza della Terra dal Sole. Il suo peso (5 273000 t) moltiplicato per un miliardo dà il peso della Terra. Dividendo il perimetro della piramide per la metà della sua altezza si ottiene il famoso 3.14, il Pi greco (rapporto tra circonferenza e raggio del cerchio), che sarà scoperto molti secoli dopo il regno di Cheope. E ancora, l’altezza della Grande Piramide coincide con il livello medio dell’altitudine dei continenti terrestri sul mare; la sua temperatura interna è esattamente la temperatura media della Terra; la curvatura dei suoi quattro lati (quella di Cheope è l’unica piramide ad essere leggermente curva) corrisponde al valore in gradi della curvatura terrestre... È stato inoltre calcolato che la Grande Piramide è una rappresentazione in scala 1:43200 della Terra. Gli studiosi più accreditati parlano tutti di "sciocchezze" e replicano con la storiella della cabina telefonica inglese le cui dimensioni, moltiplicate per un certo numero di dati e valori diversi, porterebbero ad altrettante strabilianti coincidenze.